"CURA": SPETTACOLO CON MEDICI, OPERATORI E PAZIENTI DEL CPS E DEL CRA DI VIGEVANO

 

Scrive Kenzaburō Ōe “Sono convinto che l’atto stesso di esprimersi contiene in sé un potere di cura e che gli effetti benefici di questo potere non si ripercuotono solo su chi si esprime, ma anche su tutti coloro che fruiscono di ciò che viene espresso. Questo è il misterioso potere dell’arte”. 

Questa considerazione di Kenzaburō Ōe descrive in maniera adamantina l’obiettivo del progetto: la cura.  Dove per “cura” non s’intende il complesso dei mezzi terapeutici e delle prescrizioni mediche finalizzate alla guarigione, quanto piuttosto l’idea che la “cura” sia il risultato di una relazione in cui i soggetti sentano l’altro, citando Battiato, come “speciale”.

 

L’esperienza del Teatro Partecipato, destinato agli ospiti del CRA di Vigevano, è iniziata nel 2015. Scopo del laboratorio era quello di favorire la capacità dei destinatari di confrontarsi, tramite il medium teatrale, con la propria storia, la propria condizione e di fare sperimentare loro relazioni equilibrate e significative con la realtà esterna alla Struttura ospitante.

Il progetto, nel 2019, si è modificato: ha coinvolto sia operatori dell’ASST (medici, psicologi, educatori, assistenti sociali) che attori della cooperativa “Teatroincontro” di Vigevano.

Al fine di prevenire l’eventuale defezione dei partecipanti, e anche a maggior supporto dei pazienti coinvolti, nel corso periodo pandemico sono stati trovati degli ausili tecnologici che potessero dare continuità al percorso intrapreso.

Gli effetti positivi dell’attività teatrale sono da ricondurre anche al coinvolgimento degli operatori socio sanitari di ASST, anche per l’accompagnamento dei pazienti nel loro percorso di reintegrazione sociale: i pazienti, ormai dimessi dal CRA e ora in carico al CPS di Vigevano, hanno sperimentato relazioni equilibrate e nutrienti anche con soggetti esterni al Servizio. Il luogo del Teatro è così diventato un percorso riabilitativo e terapeutico del tutto atipico.

Inoltre, il personale socio sanitario, ha trovato in questa esperienza la possibilità di una Formazione attiva e, con la possibilità di incontrare i pazienti e lavorare con loro alla costruzione e alla realizzazione di un prodotto teatrale, una nuova modalità di aggiornamento. Un modo diverso di approcciare il disagio psichico, e con esso la possibilità di sperimentare nuove logiche.

Infine, il prodotto teatrale, essendo stato rappresentato in Teatri pubblici, ha permesso di proporre al territorio una nuova rappresentazione del disagio psichico. La cittadinanza ha avuto così la possibilità di essere parte attiva nel processo di integrazione dei pazienti, assolvendo così anche ad una funzione preventiva.

In considerazione quindi sia del buon andamento del progetto che delle sue ricadute positive, l’ASST di Pavia si propone di integrarlo con le altre attività proposte come supporto ai pazienti in carico ai Servizi, di utilizzarlo come attività formativa per il personale socio sanitario e di promuoverlo, sul territorio, come strumento di prevenzione.

 

Ingresso gratuito - Posti limitati (25) per la natura dello spettacolo che prevede la sollecitazione del pubblico

Informazioni: prenotazioni [at] teatroincontrovigevano.com -351.8589448 oppure messaggio

WhatsApp 339.8068887 indicando nome, cognome, giorno e numero di persone

 

 

 

LOCANDINA DELL'EVENTO