ACCESSO DEI VISITATORI E ASSISTENZA DEI CAREGIVER

 

ACCESSO UTENTI

Per tutti gli utenti e i visitatori che accedono ai reparti di degenza e agli ambulatori delle strutture sanitarie e socio-sanitarie è obbligatorio l’utilizzo della mascherina almeno chirurgica.

È inoltre raccomandato il rispetto del distanziamento interpersonale di un metro la frequente igiene delle mani con acqua e sapone o gel idroalcolico.

 

ACCESSO DEI VISITATORI DEI PAZIENTI PRESSO LE STRUTTURE OSPEDALIERE O DEGLI OSPITI PRESSO LE STRUTTURE RESIDENZIALI TERRITORIALI (ORARIO DI VISITA)

L’ingresso dei visitatori è consentito negli orari di visita previsti dalle singole Strutture e riportati sul sito web aziendale.

È garantita la possibilità di accesso da parte di un visitatore per un tempo di visita di almeno 45 minuti al giorno per ogni paziente ricoverato in reparto di degenza o ospite presso strutture residenziali territoriali. La durata della visita dovrà essere congrua al bisogno assistenziale/relazionale e compatibile con l’organizzazione del reparto.

Per tutti i visitatori è fatto obbligo l’utilizzo della mascherina, preferibilmente FFP2, durante tutto il tempo della visita.

Quanto sopra vale anche per la visita ai pazienti ricoverati con test positivo a Sars-Cov-2; in tale caso il visitatore dovrà attenersi alle regole illustrate dal personale e dovrà indossare la mascherina FFP2 e gli altri dispositivi di protezione individuale previsti.

 

ASSISTENZA CONTINUATIVA DA PARTE DEI CAREGIVER AI PAZIENTI RICOVERATI NELLE STRUTTURE OSPEDALIERE O OSPITI NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI TERRITORIALI

Possono prestare assistenza continuativa, anche notturna, con accesso libero durante tutto l’episodio di ricovero, i caregiver delle seguenti categorie di pazienti:

a) minorenni;

b) donne ricoverate per parto, puerperio o complicanze della gravidanza;

c) condizioni di fine vita.

Per tali caregiver è fatto obbligo di una frequente igiene delle mani e l’utilizzo della mascherina, preferibilmente FFP2, da indossare durante tutta la permanenza. Per l’assistenza continuativa ai pazienti ricoverati con test positivo a SarsCov-2, è necessario utilizzare la medesima tipologia di dispositivi di protezione individuale del personale addetto all’assistenza.

Per tutte le altre categorie di pazienti, diverse dai punti a), b) e c) di cui sopra è necessaria per il caregiver l’assenza di sintomi respiratori e l’esecuzione di test antigenico per SarS-Cov-2 con esito negativo al primo ingresso e, successivamente, ogni 7 giorni per tutta la durata della degenza; il test può essere effettuato a carico della struttura. È preferibile che il caregiver sia sempre la stessa persona. Per tali categorie è esclusa l’assistenza continuativa in caso di paziente con test positivo a SarsCov-2.