Il Dott. Alberto Chiara ASST di Pavia

L'emerito Professor Roberto Burgio ed il Direttore del Dipartimento Infantile della ASST di Pavia, Dott. Alberto Chiara18/01/2017 I bambini nella società che cambia: attenzione al rischio obesità e all’importanza dei vaccini - Ne parla il Dott. Alberto Chiara Responsabile Dipartimento Materno Infantile Direttore UOC Pediatria e Nido Ospedale civile di Voghera e Direttore f.f. Ospedale civile di Vigevano.

“Ho avuto la fortuna di essere un allievo del professor Roberto Burgio e di lui ricordo, tra le tante, una frase che ci diceva spesso: noi pediatri dobbiamo essere gli avvocati dei bambini”. Il Dott. Chiara, ha a cuore costantemente il bene dei più piccoli, nella linea d’insegnamento del Prof. Burgio, mancato nel 2014 e considerato uno dei padri della moderna Pediatria italiana. 
“Mi sono innamorato di questo ramo della Medicina proprio grazie alle lezioni del Professor Bugio. Sono stato alunno del Collegio Borromeo e mi sono laureato a Pavia”.
Continua il Dott. Chiara: “Ho lavorato per molti anni al San Matteo, poi all'ospedale di Crema e ora dirigo la struttura complessa di Pediatria e Nido di Voghera. Un incarico che mi ha permesso di portare avanti una serie di iniziative mirate al benessere sia della neo-mamma che del suo bambino, con un occhio di riguardo alla famiglia intera. E’ fondamentale, soprattutto oggi, valutare le condizioni di salute del bambino e dell’adolescente nella società che cambia: nei nostri reparti sono aumentati i casi di bambini in sovrappeso, quindi a rischio di sindrome metabolica quando saranno più grandi.
Per questo motivo non ci stanchiamo di raccomandare alle famiglie di evitare di lasciare i bambini inattivi davanti a televisione e videogiochi e di tornare a un’alimentazione sana, abbinata a sport e movimento, che metta al centro dei pasti i dettami della dieta mediterranea.
Fibre, frutta e verdura, pasta e condimenti freschi possono essere una buona via per imparare a mangiare sano, anche se sappiamo che ai bimbi la verdura spesso non piace: per diffondere le buone prassi a tavola abbiamo avviato, come Ospedale di Voghera e struttura di Pediatria, il progetto “Impariamo a mangiare meglio” che prevede una serie di incontri con gli allievi dell’Istituto Comprensivo di via Marsala a Voghera; gli incontri partiranno nel mese di maggio e verteranno sull’importanza di una sana e corretta alimentazione nell’infanzia per poter prevenire le patologie dell’età evolutiva”.
Sotto la lente della struttura complessa di Pediatria e Nido guidata dal Dott. Chiara, anche la questione dei vaccini: “Ci tengo in prima persona a ribadire che grazie ai vaccini abbiamo sconfitto, in questi ultimi anni, molte patologie e che rinunciarvi può essere pericoloso - ha ribadito il professor Alberto Chiara -. Ho assistito personalmente al ripresentarsi di malattie come la polio, una patologia invalidante, a causa di una mancata vaccinazione. Teniamo presente che le informazioni che si vanno diffondendo in rete circa la pericolosità dei vaccini non hanno un fondamento scientifico, non ci sono riscontri in letteratura medica. E’ necessario invece continuare a far fare profilassi ai nostri bambini per salvare la loro salute e in alcuni casi anche la loro vita”. Un impegno costante, che l’ospedale iriense mette in campo con incontri mirati anche su questi temi: ai vaccini infantili è dedicato un ciclo di appuntamenti con i genitori degli alunni dell’Istituto comprensivo di via Marsala, con cui negli anni scorsi è stata promossa una fattiva collaborazione”.
Il lavoro presso il Reparto di Pediatria e Nido dell’Ospedale di Voghera è diversificato: dal sito della Asst di Pavia, a cui afferisce il nosocomio iriense, è possibile scaricare la guida “Venuto al Mondo”, vademecum chiaro e preciso che contiene le informazioni utili per la gestione dei primi mesi di vita del bambino; inoltre, l’impegno quotidiano del Dott. Chiara è anche orientato all’ecografia, in particolare all’elastosonografia, metodica all’avanguardia scelta dal Dott. Alberto Chiara per valutare, anche in ambito pediatrico, la durezza o l’elasticità dei tessuti molli e dei noduli per individuare eventuali presenze tumorali, soprattutto in ambito tiroideo ed effettuata solo in pochi centri sul territorio nazionale.