NASCE IL COORDINAMENTO ANTIDIPENDENZE E DISAGIO MINORILE - ASST PAVIA TRA GLI ENTI PARTECIPANTI

Il Comune di Pavia, con delibera di Giunta n.246 del 15 luglio 2021, ha istituito il Coordinamento Antidipendenze e Disagio Minorile. Di tale coordinamento farà parte anche ASST Pavia, in ragione delle competenze e dei servizi forniti dal suo Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze, diretto dal professor Pierluigi Politi.

L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che, nell’attuale momento storico, il tema dell’emergenza educativa, che si manifesta in modo clamoroso nei giovani e nei giovanissimi, anche sotto forma di dipendenze di vario genere (stupefacenti, alcol, social network ecc.) è più fortemente avvertito, in conseguenza del lungo periodo di limitazioni e di condizionamenti sociali e relazionali indotto dall’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha potentemente inciso sulla qualità della vita delle persone e, in particolare, nei giovani, esasperando proprio alcune forme di dipendenza.

Il Coordinamento - che comprende, oltre al Comune di Pavia ed ASST Pavia, la Procura della Repubblica presso il Tribunale Minori di Milano, ATS Pavia, l’Università degli Studi di Pavia, l’Istituto Comprensivo Angelini di Pavia (in rappresentanza dei quattro Istituti Comprensivi cittadini), e la “Casa del Giovane”, con Simone Feder – intende essere un organismo flessibile e duttile, in grado di riunire esperienze e competenze per conoscere e studiare le varie forme di dipendenza, superando la logica top/down. L’obiettivo è inoltre quello di integrare le logiche sanitarie, e di superare qualsiasi forma di paternalismo, poco utile nell’approccio ai giovani d’oggi, favorendo invece una formazione efficace e soprattutto i meccanismi dell’educazione tra pari.

Alla Conferenza stampa di presentazione del progetto, organizzata mercoledì 28 luglio, presso la Sala Consiliare del Comune di Pavia, erano presenti, per ASST Pavia, il Direttore Socio Sanitario, dott. Armando Gozzini, e il professor Pierluigi Politi. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di una iniziativa che mira a trovare linguaggi, contenuti e spazi sempre più adeguati al dialogo con i ragazzi che vivono l’esperienza della dipendenza e del disagio, affiancando ai luoghi istituzionali preposti (i Ser.D), anche altre realtà che più facilmente possano essere accettate dal minore, in quanto meno stigmatizzanti. Alla Conferenza era presente anche la dott.ssa Lidia Decembrino, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria e Nido di Vigevano, e Consigliere comunale del Comune di Pavia, che ha ricordato l’importanza di un approccio a 360 gradi, che oltre a riconoscere ed affrontare le nuove dipendenze da social, sempre più diffuse anche in soggetti pedatrici molto giovani, sia in grado di sostenere la genitorialità, spesso infragilita da dinamiche sociali ed economiche che necessitano di tutto il sostegno possibile da parte delle istituzioni.