OMAGGIO STAMPA "L'EROE" DI GIUSEPPE AMISANI ALL'OSPEDALE SAN MARTINO DI MEDE

Venerdì 18 dicembre 2020 il Centro Artistico Culturale “G. Amisani” ha deciso di omaggiare l’Ospedale San Martino di Mede con una stampa dell’opera “L’Eroe” del pittore medese Giuseppe Amisani, per ricordare lo straordinario impegno di medici, infermieri e operatori socio-sanitari in questo terribile momento di pandemia Covid-19.
Giuseppe Amisani, di grande fama durante la Belle Époque, ha partecipato, nel 1908, al concorso per il Premio Mylius-Bernocchi proprio con l’opera L’Eroe, raffigurante un medico che si somministra un vaccino. Il Centro Artistico Culturale “G. Amisani” si occupa di rivalutare gli artisti medesi, come Amisani, e organizza mostre e concorsi di pittura.

“Nell’opera “L’Eroe” il gesto deciso dello scienziato che s’inietta il siero e prova stoicamente la virtù del medicamento nuovo è raffigurato in un nobilissimo equilibrio di colori e di masse, con una nervosità tipica di interpretazione. L’emozione di chi guarda è accentrata sovra le mani del dottore, una delle quali poggia sul cristallo del tavolino e l’altra si contrae nella pressione della siringa di vetro: mentre il volto è calmissimo animato dalla curiosità piuttosto che dal timore.” (R. Calzini)

Il Reparto di Medicina è diretto dal dott. Simone Bagnoli. L'accesso al Reparto avviene attraverso il PPI e attraverso ricoveri programmati. Il Reparto si avvale dei seguenti specialisti: neurologo, oculista, otorino, ortopedico, ginecologo, nefrologo, fisiatra, cardiologo e dietista.
L'assistenza ai pazienti ricoverati prevede il coinvolgimento di medici, infermieri, operatori tecnici dell'assistenza (O.T.A.) e operatori socio sanitari (O.S.S.). Le patologie più frequentemente trattate sono: cardiocerebrovascolari, polmonari, dismetaboliche, epatologiche e oncologiche.
Presso l’Ospedale San Martino di Mede è anche presente l’Hospice, diretto dal dott. Ivan Battistin, che, attraverso cure attive e globali, garantisce la miglior qualità di vita possibile alla persona malata. Le Cure Palliative hanno l'obiettivo di favorire un percorso di cura ed assistenziale individuale (person-oriented) in cui il malato è una Persona con i suoi sentimenti, le sue conoscenze, i suoi bisogni, le sue credenze rispetto al proprio stato di salute e che, come tale, è posto al centro della cure. L’offerta di cura non è rivolta soltanto a pazienti affetti da patologia neoplastica, ma anche al trattamento dei malati con insufficienza, sia mono che multi organo, in fase “end stage”.
Il Direttore Generale di ASST Pavia, dott. Michele Brait, esprime un sentito e profondo ringraziamento al Centro Culturale “G. Amisani” che ha voluto far sentire la propria vicinanza e solidarietà al personale impegnato in prima linea nella gestione dell’emergenza sanitaria.