3 DICEMBRE | GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ 2020

Il 3 dicembre si celebra ogni anno la Giornata internazionale delle persone con disabilità, proclamata dall’ONU nel 1981, per promuovere i diritti e il benessere dei disabili e per intraprendere azioni per la loro effettiva partecipazione e inclusione in tutti gli aspetti della vita sociale, politica, culturale  ed economica. 

Quest’anno la Giornata durerà per tutta la settimana dal 30 novembre al 4 dicembre in concomitanza con la 13a sessione della Conferenza degli Stati facenti parte della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità.

Il tema scelto dall’ONU per il 2020 è: “Ricostruire meglio: verso un mondo post COVID-19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile”
E’ innegabile come la pandemia da COVID-19 abbia messo in luce le fratture e le disuguaglianze nella nostra società, impattando in modo differente sulle diverse fasce di popolazione e gravando in particolare su quelle più fragili. Diventa sempre più urgente ripensare i modelli organizzativi e sociali, tenendo conto delle disuguaglianze sociali per crearne di nuovi, in cui vi siano le condizioni essenziali per garantire a ciascuno di esercitare I propri diritti, di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo, così come  ribadito anche nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, fondata sul principio che “nessuno sia lasciato indietro”.

La Giornata internazionale delle persone con disabilità si celebra a pochi giorni da un’altra  importante ricorrenza: la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Lo scorso gennaio è stato pubblicato il primo Rapporto di valutazione sulle misure poste in essere dall’Italia per dare attuazione alle disposizioni della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne  e alla violenza domestica. Il rapporto, redatto dal GREVIO, il Gruppo di esperti indipendenti per I diritti umani responsabile del monitoraggio dell’attuazione della Convenzione di Istanbul, riconosce e segnala all’Italia la vulnerabilità delle donne con disabilità alla discriminazione multipla e alla violenza di genere.
“Gli ultimi dati di prevalenza, basati sull’indagine dell’ISTAT del 2014 (Istituto nazionale di statistica italiano), mostrano che circa il 36% delle donne con problemi di salute e/o affette da disabilità sono state vittime di qualche forma di violenza fisica o sessuale, rispetto all’11.3 % dell’intera popolazione femminile. Il rischio di stupro o tentato stupro raddoppia per le donne con disabilità e si attesta al 10 %, rispetto al 4,7% per le donne non affette da disabilità. Questi dati sono stati confermati da dati di prevalenza recentemente raccolti dall’Osservatorio nazionale sulla violenza contro le donne con disabilità” (pag 16 Rapporto valutazione Grevio)

Sensibilizzare e informare su queste tematiche, in modo sistematico ed interconesso, sono fra le azioni messe in campo dalla Direzione Socio Sanitaria di ASST Pavia per prevenire e contrastare discriminazioni e violenze, insieme alla volontà di migliorare la fruibilità dei servizi fornendo  strumenti di informazione accessibili a tutti.  ⇒  info Spazio Fragilità – UOS Fragilità e Integrazione Sociale

► VIDEO in Lingua dei Segni Italiana “I segni contro la violenza alle donne” 

CONVENZIONE SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA’ 

► Rete interistituzionale antiviolenza Pavia